Cos’è la zincografia

Zincografia Trevigiana, operativa a Treviso, Trento e Padova, è un’azienda specializzata nella zincografia, una tecnica di lavorazione che prevede l’incisione in rilievo su lastra metallica e che consente la riproduzione di scritte, disegni e fotografie su lastre di zinco o di rame. L’obiettivo finale è quello di ricavare matrici per la stampa. Sul mercato la zincografia trova applicazione soprattutto nell’ambito della prestampa (rilievi, microincisioni e stampa a caldo) ma anche in quello della realizzazione di timbri a beneficio di aziende, uffici, associazioni, enti e privati.

L’utilizzo dello zinco in litografia comporta una serie di vantaggi. Innanzitutto lo zinco è più leggero della pietra litografica e occupa meno spazio. Inoltre può essere manipolato più facilmente e durante l’intero procedimento di zincografia si presenta più resistente. Il disegno impresso sulla superficie, inoltre, offre una resa qualitativamente superiore. Per creare la lastra incisa si procede come prima cosa alla granitura o lisciatura della superficie della lamina di zinco, a seconda del lavoro che si vuole ottenere. In un secondo luogo si passa alla lavorazione con matita o inchiostro autografico. Infine la lastra viene inchiostrata con inchiostro litografico e stampata col procedimento litografico ordinario.

• è più leggero;
• il volume che occupa è minore;
• le varie manipolazioni sono più facili;
• è meno fragile e più resistente durante l’uso;
• mantiene maggiormente il disegno che viene impresso sula superficie.

Che procedimento si usa per creare la lastra incisa?

Prima di tutto si procede alla granitura o alla lisciatura della superficie della lamina di zinco, a seconda del lavoro che si vuole ottenere. Poi vi si lavora sopra con matita autografica o inchiostro autografico, oppure vi si possono fare dei trasporti o delle inversioni. Dopo di che la lastra viene inchiostrata con inchiostro litografico e stampata col procedimento litografico ordinario.

Quando è necessario eseguire una riproduzione mediante la fotografia si possono utilizzare procedimenti al bitume, all’albumina bicromatata o alla colla bicromatata e in certi casi anche alla gomma bicromatata.

Normalmente per le stampe a mezza tinta si fa ricorso al processo di inversione e con un recente procedimento (Incavo) si dà anche una leggera morsura, che determina una differenza di piani tra la superficie imprimente carica d’inchiostro e la superficie non imprimente preparata litograficamente. Ciò assicura una migliore inchiostrazione e una maggiore stabilità dell’immagine.